
Quando vidi Amarezza cadere, sentii che era per un infarto. Lo vidi nel cortile della casa in cui si trova in questo momento.
La casa che vidi durante il mio compleanno non la conoscevo. Con mia sorpresa, a settembre, quando mi diede un ultimatum e mi portò a vedere la casa che aveva trovato per noi, rimasi sbalordita. Riconobbi il cortile e il gradino del portico.
Lo vidi senza maglietta, quindi faceva caldo. Ma volevo sapere quando.
Così pregai, tanto.
E sentii dentro la mia testa QUELLA voce, mentre facevo le faccende. Mi disse: "Quando brucerà Roma."
Come può bruciare la capitale? Che senso ha?
Lasciamo perdere, pensai. Non può essere.
Lo lasciai per altri motivi.
Poi successe la disgrazia a Valencia. La DANA. Direte: che c’entra?
Quella voce mi diceva che dovevo andarmene, assolutamente. Prima di settembre. L'ansia mi aveva presa talmente tanto che non riuscivo neanche a dormire. Me ne andai a luglio, senza neanche godermi l’estate.
Io abitavo a 80 chilometri da Valencia, ma mio padre vive nelle zone colpite. Una delle disastrate. Ero solita andare spesso lì, nei fine settimana. Non so… Magari sarei rimasta e non mi sarebbe successo niente, ma la strada che prendevo è proprio quella che si è allagata. Bloccando tantissime persone.
Ma quella voce mi diceva di andarmene, e l'ansia era troppa, e così ho fatto. -Ci sono molti messaggi che voglio condividere prossimamente ne parlerò. Come del Demiurgo di questo pianeta.
Così mi misi a riflettere.
Mi avvertì del COVID, nel 2019. Qualche mese dopo scoppiò la pandemia. Anche lo scoppio della guerra in Ucraina. La DANA.
Ed era solo la voce.
Ma questa volta l’avevo proprio visto.
Che fareste voi, se sapeste che qualcuno sta per andarsene?
A volte mi chiedevo se non fosse solo simbolico.
A Roma quest'anno c'è il Giubileo. Il Papa sta per morire.
Magari riguardava anche lui. Magari era l’idea di lui. Magari mi ha tradita. Magari…
Speravo ormai in tutto. Tant’è che gli ho detto di farsi le analisi, che l’avevo visto morire. Niente.
Come si gestiscono certe informazioni?
Soprattutto quando credi nel tuo dono.
Un dono difficilissimo da gestire.
Cosa posso fare se non mi ascolta?
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