Ancora qui.

Stai bene?

 

Non lo so.

 

Vorrei cercarti.

Sapere come stai.

Chiederti se stai bene.

 

Ma se hai scelto la distanza, cerco di capirti.

Forse ne hai bisogno.

 

Spero solo tu non mi stia manipolando.

Spero tu non stia cercando una mia reazione emotiva.

Spero capirai l'importanza di evitarlo.

 

Perché poi mi metto sulla difensiva.

E quell’armatura non sarò più in grado di dartela.

Perché l’avrò indosso io.

 

Mi salgono dubbi, incertezze, pensieri contorti.

Aspettavo una risposta.

Sei scomparso.

 

Una parte di me spera nella migliore ipotesi:

che tu ti sia appartato per non perdere la calma.

Per rimanere in te.

 

Un'altra ha paura.

Paura che stai usando questo silenzio

per farmi sentire il peso della tua assenza.

 

Un’altra ancora dice che è tutto inutile.

Che ti ho dato già troppo.

Nonostante stia andando contro la mia intera morale.

 

Poi c’è quella parte di me

che vuole solo scriverti e dirti:

 

"Stai bene?"

 

Io sono qui.

Se vuoi parlare.

O se vuoi condividiamo il silenzio, insieme.

 

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.